LUTTO
Occorre precisare che il lutto non riguarda solo la perdita di una persona cara, si sperimenta in tutte quelle situazioni in cui siamo costretti a rinunciare o ad allontanarci da qualcosa o qualcuno per noi significativo:
- Perdita di un animale domestico;
- Divorzio;
- Trasferimento in un’altra città;
- Non poter avere figli;
- Perdere il proprio lavoro o status socioeconomico.
In tutti questi casi, la persona vive un intenso e confuso stato emotivo (rabbia, colpa, tristezza…) che avrà dei risvolti anche sui propri comportamenti e sulle capacità di pensiero.
L’evento della perdita costituisce una forte rottura con la normale quotidianità portata avanti dalla persona, un percorso di sostegno e supporto dopo una perdita mira a riorganizzare se stessi e la propria vita.
ELABORAZIONE DELLA MALATTIA
La scoperta di una grave malattia nostra o di un nostro caro, la presenza di una condizione cronica, sono situazioni altamente stressanti, che ci sottopongono a dover ridefinire il nostro ruolo sia come individuo sia all’interno della famiglia, dovendo fare i conti anche con il nostro senso di fragilità ed impotenza.
Le reazioni possono essere diverse, proprio come nel lutto, poiché dobbiamo confrontarci con un evento sconvolgente che ci porta ad una nuova definizione di noi stessi. Si possono riconoscere sentimenti quali rabbia, negazione, sconforto, tristezza, depressione o isolamento. Questi vissuti, quando diventano pervasivi, costituiscono un’ulteriore difficoltà nel dover affrontare quanto accaduto.
Il più delle volte questa scoperta condiziona non solo l’individuo stesso, ma anche il nucleo familiare, pensiamo ad esempio alle difficoltà che si trovano a gestire i familiari che accudiscono una persona con una malattia degenerativa come il Parkinson o l’Alzheimer. In queste situazioni è importante riconoscere che per prendersi cura di se stessi o del proprio familiare, non ci si può concentrare solo sul lato medico, ma occorre considerare e riconsiderare il valore delle proprie risorse psicologiche.