La psicologia dello sport si rivolge a singoli atleti, team di qualsiasi livello e di età. A seconda dell’intervento, individuale o di gruppo, mira a incrementare il livello della performance attraverso la preparazione mentale (mental training), al recupero dopo un infortunio, ma anche a migliorare le relazioni all’interno di un team o tra le diverse parti (es: allenatore e genitori). Proprio per queste sue specificità, lo psicologo che opera in questo ambito non si limita a lavorare all’interno del classico setting dello studio, ma anche e soprattutto in quello che è l’ambiente di allenamento dell’atleta (palestra, campo da calcio, piscina…).
Come primo aspetto le parti coinvolte costruiscono un quadro della situazione attuale e definiscono insieme in modo chiaro e scandito gli obiettivi da raggiungere.
Il MENTAL TRAINING costituisce una parte fondamentale del lavoro che viene svolto con l’atleta, attraverso l’impiego di numerose tecniche, ci si allena nel migliorare la propria perfomance mentale come aspetto fondamentale quanto quello della preparazione fisica. In particolare un intervento di mental training può essere mirato ad incrementare:
- Il livello di autoefficacia
- La motivazione
- Attenzione e concentrazione
- Gestione del livello di ansia prima, durante e dopo la gara
- Controllo delle emozioni.
Mentre un intervento che viene svolto all’interno di un team può riguardare ad esempio:
- La comunicazione e la pianificazione degli obiettivi
- La promozione di buone prassi e una corretta comunicazione tra la società, atleti e genitori
- La comprensione ed il miglioramento delle dinamiche di gruppo
- La formazione di allenatori circa le tappe di sviluppo in età evolutiva
- Un sostegno in caso di difficoltà nella gestione di giovani allievi che si trovano a dover affrontare problemi familiari, di gruppo o personali.